I nuovi bandi PSR Sicilia 2014-2020: promozione e adesione dei prodotti ai regimi di qualità – Sottomisure 3.1 3.2

Attivati due nuovi bandi per il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Sicilia: con delibera del 31/03/2016 la Regione Sicilia stabilisce le disposizioni attuative per accedere ai contributi dedicati al “Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità” (sottomisura 3.1) e al “Sostegno per attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno” (sottomisura 3.2).
Finalmente anche la Sicilia entra nel vivo della programmazione che vede collaborare l’Unione Europea e le regioni italiane allo scopo di finanziare il mondo dell’agricoltura: i due interventi di sostegno attivati per il PSR Sicilia 2014-2020 sono dedicati alla qualità delle produzioni sia per quanto riguarda l’adesione ai regimi di qualità disposti dall’UE ¹Per l’elenco completo cfr. Disposizioni attuative sottomisura 3.1, par. 5 sia per quanto riguarda la promozione dei prodotti tutelati dagli stessi sistemi di qualità.

Sottomisura 3.1 del PSR Sicilia 2014-2020: contributi per l’adesione ai Regimi di qualità

Gli scopi individuati dall’azione di sostegno relativamente alla sottomisura 3.1 sono molteplici:

• migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole al fine di incrementarne il valore aggiunto;
• potenziare e sviluppare le produzioni agroalimentari di qualità;
• assicurare maggiore garanzia per i consumatori su prodotti e metodi di produzione;
• migliorare la competitività dei produttori primari all’interno della filiera agroalimentare.

Il programma inerente alla sottomisura 3.1 prevede una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, suscettibile d’incremento in funzione di eventuali ulteriori fondi comunitari, nazionali e/o regionali che si dovessero rendere disponibili, di cui beneficeranno gli agricoltori e le associazioni di produttori²Cfr. art. 4 del bando che intendono per la prima volta aderire ad uno o più regimi di qualità, per un massimo di 3000 Euro per anno solare per beneficiario per 5 anni, anche nel caso in cui il beneficiario partecipi a più sistemi di qualità. L’importo è erogato per il 100% delle spese ammissibili per la prima adesione ad uno dei seguenti regimi di qualità:

• al regime di qualità dell’agricoltura biologica, a partire dalla data del documento giustificativo
  o delibera di riconoscimento ( o documento analogo) emesso dall’organismo di
  controllo;
• al regime di qualità vini DOCG, DOC e IGT, a partire dalla data di presentazione (attestata
  dal protocollo in entrata degli U.S.A. competenti per territorio) indicata nella richiesta
  di idoneità alla produzione di uve a D.O e/o I.G. presentata dalle aziende ai sensi
  dell’art. 16 del DM 16 dicembre 2010 e/o di produzione di vino presentata dal produttore
  entro il 15 dicembre dello stesso anno al SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale);
• al regime di qualità dei prodotti DOP/IGP, a partire dalla data del documento giustificativo
  o delibera di riconoscimento ( o documento analogo) emesso dall’organismo di controllo;
• al regime di qualità “SQN Zootecnia” a partire dalla data del documento giustificativo o
  delibera di riconoscimento ( o documento analogo) emesso dall’organismo di controllo;
• al regime di qualità “SQNPI” a partire dalla data del documento giustificativo o delibera
  di riconoscimento ( o documento analogo) emesso dall’organismo di controllo.

Le spese ammissibili sono: il costo di iscrizione, sostenuto una sola volta, per l’ammissione al sistema di controllo, i costi per le quote annuali fisse e variabili per l’attività di certificazione, i costi per le analisi richieste formalmente dall’Organismo di Controllo ed i costi sostenuti per le verifiche ispettive aggiuntive (escludendo i costi di verifiche ispettive effettuate a seguito di accertamento di irregolarità).
Per le domande presentate da associazioni di agricoltori, che possono richiedere il contributo per i soci imprenditori agricoli in attività che vogliono aderire per la prima volta ad uno dei sistemi di qualità, il contributo è da intendersi riferito ad ogni impresa agricola individuata ai fini dell’approccio collettivo³Cfr. art. 4.1 del bando.

Sottomisura 3.2 del PSR Sicilia 2014-2020: contributi per la promozione dei prodotti agroalimentari tutelati dai Regimi di qualità

Alla sottomisura 3.1 si affianca in modo sinergico l’erogazione di contributi a valere sulla sottomisura 3.2 del PSR Sicilia 2014-2020, che intende valorizzare le produzioni regionali sostenendo le attività di informazione e promozione sui prodotti agroalimentari che rientrano nei regimi di qualità⁴Definiti al par. 5 delle disposizioni attuative relative alla sottomisura 3.2 al fine di assicurare maggiore consapevolezza e garanzia ai consumatori su prodotti e metodi di produzione ed elevare la competitività dei produttori primari all’interno della filiera agroalimentare. La dotazione finanziaria della sottomisura 3.2 per l’intero periodo di programmazione del PSR Sicilia 2014-2020 è pari a 8 milioni di euro complessivi di cui beneficeranno le associazioni di produttori (indipendentemente dalla loro forma giuridica) che comprendono gli operatori che aderiscono ai regimi di qualità individuati a livello regionale per i prodotti agricoli o i prodotti alimentari. Il contributo, concesso in conto capitale, è pari al 70% della spesa ammissibile per un massimo Euro 750.000 per i Consorzi e le Associazioni e di Euro 200.000 per le Cooperative e le Associazioni ⁵Definite rispettivamente alle lettere a) b) c) d) e) g) ed i) ed alle lettere f), h) ed l) del par. 4 delle Disposizioni attuative relative alla sottomisura 3.2. Le spese ammissibili sono riconducibili a due filoni principali:

• Le attività di informazione: informazione nei confronti di operatori economici e consumatori sui
  prodotti agricoli tutelati da marchi comunitari DOP e IGP, vini DOC/IGT, prodotti biologici;
• Le attività promozionali e pubblicitarie quali:
  1. la diffusione della conoscenza dei prodotti presso i consumatori attraverso i diversi strumenti di comunicazione quali stampa, mezzi radiotelevisivi e informatici;
  2. la realizzazione e distribuzione dei materiali informativi relativi ai prodotti interessati dalla sottomisura;
  3. le attività pubblicitarie effettuate presso i punti vendita;
  4. la partecipazione a fiere, mostre, workshop, educational ed eventi;
  5. l’organizzazione e realizzazione di eventi promozionali di rilevanza nazionale o internazionale;
  6. l’organizzazione di missioni incoming, mirate alla valorizzazione del prodotto di qualità comunitario, per operatori e giornalisti nel territorio regionale in numero congruo rispetto all’importo del progetto di promozione, alla rilevanza dell’evento promozionale e del numero di aziende da visitare.

Entrambi i contributi sono erogati a sportello secondo un sistema di calcolo a punti che corrispondono ai diversi criteri di ammissibilità⁶Cfr. tabelle al par. 11 delle Disposizioni attuative relative alla sottomisura 3.1 e delle Disposizioni attuative relative alla sottomisura 3.2: ciò significa che le domande di aiuto saranno finanziate in base all’ordine cronologico di presentazione, previo calcolo del punteggio relativo ai criteri di selezione. Le modalità per le presentazioni delle domande sono consultabili all’interno dei singoli bandi⁷Rispettivamente all’art. 8 del Bando relativo alla sottomisura 3.1 e all’art. 9 del Bando relativo alla sottomisura 3.2.

Il PSR Sicilia 2014-2020 si muove, e si muove in direzione dell’eccellenza sostenendo l’adesione ai sistemi di qualità e, parallelamente, le azioni di promozione e di informazione rivolte al consumatore sulla qualità dei prodotti agroalimentari tutelati dall’UE per aumentare il valore aggiunto delle produzioni agricole ed alimentari regionali e per sviluppare il livello di competitività che le medesime produzioni hanno e devono sempre più avere nell’ambito dei mercati nazionali ed internazionali.

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